10 cose da vedere ad Amalfi, perla della Costiera
Il glorioso passato storico, il fascino senza tempo dei suoi vicoli che svelano punti panoramici e meraviglie architettoniche, l’atmosfera tipica dei borghi marinari: Amalfi è un distillato di tutto questo e molto di più. Arroccata su una scogliera a picco sul Mar Tirreno, questa perla della provincia di Salerno è patrimonio UNESCO ed una delle mete del turismo internazionale. Potente repubblica marinara tra il IX e l’XI secolo e importante centro di produzione della carta, Amalfi oggi conserva sul suo volto tanto la semplicità della cittadina di pescatori, quanto i tratti degli antichi fasti che coniugano lo splendore Barocco e gli echi romanici e bizantini. Visitarla, cercando di scorgerne le tante anime tra le ripide scalinate che risalgono lungo la scogliera, significa regalarsi un’esperienza indimenticabile tra arte, storia e natura.
State programmando il vostro itinerario alla scoperta di questa splendida località? Allora non vi resta che dare uno sguardo alle cose da vedere ad Amalfi che proprio non dovete perdere. Noi ne abbiamo selezionate 10.
Cosa vedere ad Amalfi
Cattedrale di Sant’Andrea
Edificata nel 987, la Cattedrale di Sant’Andrea è uno dei luoghi simbolo di Amalfi. La sua facciata in stile bizantino decorata con marmi policromi è il volto iconico della città e, svettando in cima a un’imponente scalinata che domina Piazza del Duomo, è il monumento di Amalfi che per primo si vede all’orizzonte.
Gli amanti dell’arte sacra apprezzeranno l’anima barocca di questo splendido edificio religioso che custodisce al suo interno affreschi e decorazioni in marmo. Adiacente alla cattedrale c’è il campanile costruito nel XII secolo, mentre ai piedi della scalinata spicca la fontana settecentesca dedicata a Sant’Andrea. D’obbligo una passeggiata nel suggestivo Chiostro del Paradiso, splendido nel suo stile bizantino, e una visita alla cripta dove sono conservate le spoglie di Sant’Andrea.
Rione Vagliendola: il cuore del centro storico
Sebbene ogni angolo di Amalfi avvolga i visitatori con la sua autenticità, il Rione Vagliendola è in cima alla lista delle cose da vedere ad Amalfi, non a caso è considerato il quartiere più caratteristico, denso di luoghi suggestivi che regalano un vero e proprio tuffo nel passato. Tra sontuose dimore nobiliari e case turrite, il rione si snoda fino all’ex Convento di San Pietro della Canonica e custodisce il suggestivo Monastero della SS. Trinità e la Chiesa di Sant’Antonio. Chi si concede una tranquilla passeggiata in questa parte della città resta conquistato dall’atmosfera inconfondibile della vita di ogni giorno, tra botteghe, pasticcerie e minuscoli negozi che si affacciano sulle strettissime stradine.
La fontana “Cap’ e ciuccio”
Il centro storico, fonte inesauribile di scorci suggestivi e curiosità, custodisce anche piccoli grandi tesori, come ad esempio la fontana “Cap’ e ciuccio”. Questa, che si trova in Piazzetta Spirito Santo, incuriosisce i turisti con la sua particolare composizione: tra le due teste di marmo che fungono da fonti è stato posizionato un presepe finemente dettagliato.
Le spiagge
Amalfi è soprattutto una località balneare, da vivere in spiaggia: per godersi una tranquilla giornata di mare è possibile fermarsi nella Spiaggia di Marina Grande, comodamente raggiungibile dal paese e punto di partenza per numerose escursioni in barca. In alternativa, a un chilometro dal centro abitato c’è la Spiaggia del Duoglio, caratteristica per la scalinata di 400 scalini. Chi invece volesse abbinare qualche ora di relax al mare a un’escursione c’è la vicina Atrani: il piccolo borgo gode infatti di una particolare spiaggia divisa a metà dal fiume Dragone e rientra a pieno titolo tra le cose da vedere ad Amalfi.
Grotta dello Smeraldo
Come suggerisce il nome, la Grotta dello Smeraldo deve la sua fama alla tipica colorazione verde che l’acqua assume riflettendo i raggi di sole che filtrano tra le rocce. Scoperta nel 1932 dal pescatore Luigi Buonocore, questa grotta presenta stupefacenti formazioni interne come stalattiti e stalagmiti e ospita specie marine rare. Per visitarla è possibile prenotare un tour in barca.
La valle delle ferriere
Per chi ama il trekking questa spettacolare riserva naturale è nella top ten delle cose da vedere ad Amalfi. Seguendo il percorso che dai Monti Lattari si snoda fino ad Amalfi ci si immerge nella natura incontaminata, incontrando i ruderi delle ferriere medievali e i mulini ad acqua che hanno permesso all’industria cartaria amalfitana di prosperare.
Torre dello Ziro
Antica torre di vedetta realizzata per difendersi dagli attacchi via mare dei Saraceni, poi riconvertita in prigione con tanto di bastioni e camminamenti, la Torre dello Ziro, insieme ai resti della cinta muraria, è una delle cose da vedere ad Amalfi. In questo luogo simbolo del Granducato di Amalfi Giovanna D’Aragona, detta “La pazza”, ha trascorso la sua prigionia.
Questa torre è oggi meta di tanti visitatori e appassionati di trekking: seguendo il sentiero che si snoda dai piedi del Monte Pontone si arriva alla torre attraverso un percorso immerso nel verde con affacci mozzafiato sul Golfo di Salerno.
Arsenale della Repubblica
Chi ama la storia e desidera fare un tuffo indietro nel tempo per rivivere la Repubblica marinara di Amalfi troverà interessante una visita all’Arsenale della Repubblica, che dista appena 10 minuti a piedi da piazza del Duomo. Il palazzo, superbo esempio di architettura medievale, era occupato dai cantieri navali amalfitani: oggi presenta intatta l’antica struttura e ospita il Museo della Bussola e quello dell’Arte Marinara: qui è possibile ripercorrere la storia marittima di Amalfi attraverso importanti collezioni museali.
La valle dei mulini
Oltre che per il glorioso passato di potenza marinara, Amalfi è nota in tutto il mondo anche per la produzione della carta che nell’antico comune campano si sviluppò tra il XII e il XIII secolo. Introdotta dagli arabi, che l’avevano appresa a loro volta dai cinesi, la tecnica di produzione della carta ad Amalfi diventò ben presto la base di una fiorente attività che andò crescendo fino alla fine del ‘700. In quest’epoca la città arrivò a contare ben 16 cartiere e una vera e propria area produttiva nota come Valle dei Mulini, che sfruttava l’energia idraulica del fiume Canneto. Questa zona verde alle porte della città è ancora oggi attraversata da una mulattiera che segue il corso del torrente Vernotico e permette di ammirare gli antichi mulini: visitarla significa regalarsi un tuffo tra natura e storia.
Il Museo della carta
Se si sceglie di fare un tuffo nella storia della produzione cartaria amalfitana e di attraversare la Valle dei Mulini, il Museo della carta merita una visita: questa antica cartiera restaurata permette di osservare da vicino i macchinari impiegati per la produzione dell’antica Charta bambagina, la famosa carta di Amalfi ancora oggi impiegata per documenti importanti e pubblicazioni di pregio.
Scoprire Amalfi in auto o con un tour in barca
Amalfi è una località tutta da scoprire, ideale sia per qualche giorno di relax al mare, che per un mini tour alla scoperta della città e della Costiera che da essa prende il nome. Che si scelga di soggiornare ad Amalfi per più giorni, o che invece la si inserisca in un itinerario on the road, il mezzo in grado di aggiungere fascino a qualsiasi spostamento è un’auto decappottabile. Rivolgendovi a Positano Scooter, agenzia di noleggio scooter che ha una sezione dedicata alle auto, avrete la possibilità di scegliere il veicolo che meglio risponde alle vostre esigenza selezionandolo da una flotta pensata per visitare Amalfi, per trascorrere una serata a Positano o per visitare altre splendide località come Sorrento o Praiano. Per farlo vi basterà scegliere il vostro modello preferito e stabilire i punti di ritiro e riconsegna: al resto penserà lo staff di Positano Scooter.
Amalfi è ancora più speciale se vista dal mare, ecco perché è la meta perfetta da inserire in un minitour in barca con partenza da Positano. Se ciò che cercate è un’esperienza indimenticabile tra le più belle località della Costiera, rivolgetevi subito allo staff di Positano Scooter che saprà indicarvi le diverse soluzioni per un giro in barca da sogno.
Per il vostro tour in barca privato potrete scegliere di partire da Positano alla volta della Costiera Amalfitana e fare una suggestiva tappa alla Grotta dello Smeraldo, oppure potrete optare per l’itinerario che include la visita al villaggio dei pescatori, mentre per gli amanti delle magiche atmosfere del tramonto c’è un Tour della Costiera al calar del sole.
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