Baia di Ieranto, come arrivare e cosa visitare
Acque cristalline, una lussureggiante macchia mediterranea e un’atmosfera senza tempo che ha il sapore dei luoghi narrati dalla mitologia: parliamo della Baia di Ieranto, un’insenatura marina che, in effetti, con il mito è legata a doppio filo.
Incastonata in una spettacolare cornice naturale, questa insenatura si apre di fronte ai Faraglioni, al limitare della Penisola Sorrentina, ed è il luogo che, secondo Plinio il Vecchio, avrebbe ispirato Omero per l’incontro tra Ulisse, di ritorno verso Itaca, e le Sirene. Ma i punti di contatto con l’antichità classica non finiscono qui. Il nome della baia, infatti, deriva dal greco ieros, sacro, e il motivo è presto spiegato: la Baia di Ieranto si trova a pochi passi da Punta Campanella, dove ancora oggi è possibile ammirare quel che resta dell’antico tempio dedicato ad Atena. Ammantata di quest’aura di sacralità, la Baia è oggi un paradiso naturalistico inserito nei principali itinerari turistici che si snodano tra la Costiera Amalfitana e la costa di Sorrento: se siete in cerca di dritte per osservare da vicino questo luogo speciale e tuffarvi nelle sue acque incontaminate, continuate a leggere e scoprite insieme a noi come arrivare alla Baia di Ieranto.
Un paesaggio tutto da scoprire
Inserita nell’area marina protetta di Punta Campanella, la Baia di Ieranto è stata donata al FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano, perché ne garantisse la salvaguardia territoriale, tenendola al riparo da possibili speculazioni edilizie e industriali. La baia si estende per una superficie di oltre 1.500 ettari, con 40 km di costa, a cavallo tra le provincie di Napoli e Salerno.
A rendere speciale questo luogo è l’elevato livello di biodiversità botanica e marina, un vero e proprio paradiso naturalistico, la meta ideale per chi ama il contatto con la natura incontaminata: non a caso, la baia è meta di appassionati di passeggiate botaniche, snorkeling e birdwatching.
Ieranto e la sua macchia mediterranea
In virtù della sua importanza ambientale, la baia è stata interessata da diversi interventi che nel corso degli anni hanno recuperato la macchia mediterranea con i suoi arbusti sempreverdi come la ginestra, il mirto e l’euforbia. Chi sceglie di raggiungere questa spettacolare insenatura seguendo il percorso via terra ha modo di apprezzare i mutamenti della vegetazione passo dopo passo: in questo modo è possibile ammirare pini marittimi, pini d’Aleppo, ciclamini o asparagi selvatici che si alternano a ginepri o epicrisi italici nei punti di macchia maggiormente esposti al sole.
La biodiversità marina
Per gli amanti dello snorkeling la Baia di Ieranto è un luogo magico: in base a quanto rilevato dal FAI nell’ambito di un recente monitoraggio della biodiversità marina, qui si contano oltre 260 specie. Immergendosi a una profondità compresa tra i 5 e i 30 metri è possibile scorgere enormi distese di Posidonia Oceanica, una specie vegetale presente nel Mediterraneo tra i cui fusti trovano dimora pesci, gamberetti e ippocampi.
All’origine di questo ricco ecosistema marino c’è il fenomeno dell’upwelling, ovvero la risalita in superficie di grandi masse di acqua fredda ricca di nutrienti che stimolano la crescita e la riproduzione delle specie ittiche locali.
Fare birdwatching nella Baia di Ieranto
Oltre alle numerosissime specie botaniche e alla variegata biodiversità marina, la Baia di Ieranto vanta la presenza di diverse specie ornitologiche che richiamano in zona gli appassionati di birdwatching. Qui non è raro fare sorprendenti incontri con gabbiani reali, passeri solitari, falchi pellegrini, corvi imperiali e quaglie. Tra le specie stanziali che popolano la lussureggiante vegetazione ci sono anche merli, fringuelli, cardellini e cinciallegre: il loro canto è il piacevole accompagnamento per i visitatori impegnati nei percorsi di trekking.
Come arrivare alla Baia di Ieranto a piedi
La Baia di Ieranto è un luogo magico da scoprire via terra e via mare.
I visitatori che la raggiungono a piedi hanno la possibilità di seguire un itinerario che scende attraverso la macchia mediterranea e arriva fino alla splendida spiaggia della baia.
Se siete allenati e amate le lunghe camminate, il tragitto vi regalerà una scoperta dopo l’altra.
Si parte da Nerano, un piccolo borgo marinaro incastonato nella meravigliosa cornice della Penisola Sorrentina.
Il percorso è lungo 6 km e inizia dalla piazzetta del borgo: da qui, dopo i primi 50 metri in direzione Marina del Cantone, si apre il sentiero dell’antica “multeria” che vi porterà fino a un agglomerato roccioso che si affaccia a picco sulla spiaggia di Nerano. Superata la Grotta delle Noglie e raggiunto il Crinale di Spirito, si aprirà davanti ai vostri occhi un panorama di rara bellezza: la Baia di Ieranto abbracciata a sinistra dal Golfo di Salerno e incorniciata a destra da Punta Campanella e dai Faraglioni di Capri.
Scoprire la baia in barca con Positano Scooter
L’itinerario a piedi, come abbiamo accennato, non è l’unico modo per raggiungere Ieranto: è possibile, infatti optare per una suggestiva escursione in barca che vi permetterà di veleggiare lungo tutta la Costiera Amalfitana arrivando fino a Punta Campanella: da qui godrete di una vista privilegiata sulla splendida insenatura. Se l’idea di farvi cullare dalle onde fino alla baia vi ha già conquistati, non dovrete fare altro che dare uno sguardo ai tour della Costiera Amalfitana proposti da Positano Scooter: l’agenzia di noleggio scooter infatti, dispone anche di un’ampia gamma di escursioni a bordo di imbarcazioni dotate di tutti i comfort e pensate per regalare un’esperienza escursionistica curata in ogni dettaglio, dal drink per un allegro aperitivo a bordo, all’attrezzatura da snorkeling per esplorare i magnifici fondali di questo tratto di costa.
Per partecipare non dovrete fare altro che dare uno sguardo alla sezione dedicata sul sito: qui potrete scegliere tra tour di gruppo o privati con partenza da Positano. Una delle tappe più suggestive degli itinerari proposti è proprio Punta Campanella, da cui è possibile ammirare la Baia di Ieranto e il contesto naturalistico in cui si inserisce.
Se poi avrete bisogno di qualche dritta in più per individuare il giro che meglio si adatta alle vostre esigenze, potrete contattare lo staff di Positano Scooter che vi aiuterà a orientarvi tra le diverse proposte disponibili.
A questo punto non vi resta davvero che prenotare il vostro tour in barca e tuffarvi nella magia della Baia di Ieranto.