Viaggio in Costiera Amalfitana, cosa vedere in tre giorni
Un suggestivo affaccio sul Mar Tirreno, un angolo di Campania diventato simbolo dei paesaggi italiani nel mondo, meta ambitissima dai turisti internazionali, ma non solo: la Costiera Amalfitana è tutto questo e forse molto di più, lo sanno bene i tanti visitatori che ogni anno programmano una tappa nei suoi affascinanti borghi. C’è chi sceglie questo territorio per una vacanza lunga, magari in estate, per godersi le splendide spiagge, ma c’è anche chi lo inserisce in un itinerario più breve: in ogni caso la Costiera non delude mai e si presta anche a brevi assaggi di vacanze. Quello che vi proponiamo nei prossimi paragrafi è un mini itinerario, un distillato di luoghi e panorami che vi faranno innamorare di questa splendida terra: ecco cosa vedere in Costiera Amalfitana in tre giorni.
Cosa vedere in Costiera Amalfitana in tre giorni: Amalfi, Capri e Positano
Con i suoi 16 comuni che scandiscono il territorio dal Golfo di Napoli al Golfo di Salerno, la Costiera Amalfitana rientra nei siti della World Heritage List dell’Unesco. Ciascun borgo con le sue terrazze affacciate sul mare, le spiagge, la vegetazione rigogliosa e i suoi edifici storici, custodisce un’unicità da scoprire e apprezzare, ma se proprio non avete modo di fermarvi in zona per più di tre giorni, potete iniziare con un itinerario breve, a cui magari farne seguire un altro più avanti: noi vi suggeriamo di iniziare da Positano e Amalfi, inserendo un’escursione a Capri. Se il programma che avevate in mente è proprio questo, seguiteci alla volta della nostra prima tappa.
Prima tappa: Positano
Il nostro punto di partenza per scoprire la Costiera Amalfitana in tre giorni è Positano: qui, nella “Città verticale”, potrete noleggiare la vostra auto affidandovi a Positano Scooter, la società di noleggio scooter che mette a disposizione dei propri clienti anche una flotta auto, e potrete partire alla volta delle splendide località che questo tratto di costa ha da offrire.
Una passeggiata tra le stradine di Positano regala un tuffo nei colori delle sue case e un viaggio olfattivo che sa di agrumi. A dominare il centro storico è la Chiesa di Santa Maria Assunta: la sua cupola ricoperta di maioliche colorate è il simbolo indiscusso del borgo antico, mentre gli interni custodiscono l’icona bizantina della Madonna e le statue di un presepe settecentesco. Irrinunciabile una tappa al mare: chi ama il relax in spiaggia non avrà che l’imbarazzo della scelta tra Marina Grande, Laurito e Fornillo. Qui, in particolare, è possibile ammirare l’omonima torre saracena: la struttura, restaurata nel 1909, appartiene alla serie di strutture difensive edificate in epoca longobarda per presidiare il territorio.
Positano è poi una località molto amata anche dai camminatori, che qui possono godersi lo spettacolare panorama della Costiera vista dal Sentiero degli Dei, un percorso immerso nella macchia mediterranea e scandito da caratteristici borghi.
Naturalmente questa suggestiva località è anche sinonimo di shopping: non a caso, nel piccolo borgo della Costiera è nata la Moda Positano con calzature e abiti prodotti da rinomati artigiani e designer locali.
Gli amanti della movida troveranno nella “Città verticale” l’occasione perfetta per godersi un drink negli eleganti locali che si affacciano direttamente sul mare.
Positano è anche il punto di partenza per la seconda tappa del nostro viaggio alla scoperta della Costiera Amalfitana in tre giorni: Capri. Raggiungere l’isola con un tour in barca (link a “Come raggiungere Capri da Positano”) è un’esperienza molto piacevole che si può fare dando un’occhiata alle proposte di Positano Scooter.
In barca verso Capri
È una delle isole italiane più amate: l’atmosfera glamour e rilassata, così come gli echi della Dolce Vita, hanno ammantato Capri di un’aura quasi mitologica. Nella nostra guida su cosa vedere in Costiera Amalfitana in tre giorni, Capri rappresenta una tappa speciale, da vivere in mare alla scoperta dei Faraglioni e delle spettacolari grotte: (link a “Le grotte della Costiera amalfitana”) tra tutte, naturalmente la più famosa, è la Grotta Azzurra. Veleggiando lungo questo splendido tratto di costa sarà possibile ammirare da un punto di osservazione speciale il Salto di Tiberio, la baia di Marina Piccola e il Faro di Punta Carena, prima di attaccare al porto per una breve passeggiata nel centro storico. Qui, potrete trascorrere un paio d’ore tra la celebre Piazzetta, le minuscole stradine in cui si respira ancora il sapore della tradizione, per poi concedervi un po’ di shopping tra boutique e raffinati negozietti.
Dopo aver lasciato la coinvolgente atmosfera caprese sarete pronti per visitare un’altra perla della Costiera: Amalfi.
Chiudere in bellezza ad Amalfi
L’ultima tappa di questa guida su cosa vedere in Costiera Amalfitana in tre giorni ci porta ad Amalfi: questa splendida cittadina densa di storia è il luogo in cui gli antichi fasti della Repubblica Marinara (IX – XI secolo) incontrano una vibrante anima mediterranea. Qui potrete visitare l’iconica Cattedrale di Sant’Andrea, luogo simbolo di Amalfi, che dall’alto della scalinata di Piazza Duomo accoglie chi arriva con la sua facciata bizantina decorata con marmi policromi. Per completare la visita a questo splendido edificio sacro vale la pena di fare una passeggiata nel Chiostro del Paradiso, altro esemplare di arte bizantina.
Per tuffarsi, poi, nell’autentica atmosfera amalfitana non c’è niente di meglio del Rione Vagliendola: dimore nobiliari e case turrite si alternano a edifici sacri come il Monastero della SS. Trinità e la Chiesa di Sant’Antonio, e incontrano la quotidianità di botteghe, piccoli negozi e pasticcerie che punteggiano le strette viuzze. Naturalmente Amalfi è anche sinonimo di vacanze al mare, ecco perché, soprattutto durante i mesi estivi, può essere piacevole programmare qualche ora di relax alla Spiaggia del Duoglio o a Marina Grande, da cui è anche possibile partire per diverse escursioni in barca, magari per visitare la spettacolare Grotta dello Smeraldo.
Gli amanti della storia potranno invece optare per una passeggiata all’Arsenale della Repubblica o al Museo della Carta per osservare da vicino la tecnica di produzione dell’antica Charta Bambagina. Amalfi, infine, ha un percorso anche per gli amanti del trekking, che apprezzeranno la riserva naturale della Valle delle Ferriere.
Con Amalfi si conclude la nostra proposta di itinerario: ora che avete un’idea più chiara di cosa vedere in Costiera Amalfitana in tre giorni, non vi resta che scegliere la vostra auto a noleggio. Ecco le soluzioni offerte da Positano Scooter.
La proposta di Positano Scooter
Noleggiare un’auto con Positano Scooter (link a Come noleggiare un’auto) è molto semplice: una volta individuate le vostre esigenze non dovrete fare altro che visitare la pagina dedicata sul sito e dare uno sguardo ai modelli disponibili, tutti rigorosamente decappottabili, pensati per garantire un’esperienza di viaggio immersiva e coinvolgente.
Potrete, infatti, scegliere una comoda e stilosissima Smart cabrio (da 80 euro al giorno), oppure una iconica Fiat 500, volendo anche elettrica, sempre in versione cabriolet, disponibile sia con cambio manuale che automatico (da 120 a 150 euro al giorno). Per gli amanti del vintage rivisitato c’è poi il Maggiolino decappottabile (da 150 euro al giorno), mentre per gli appassionati delle sportive di lusso Positano Scooter dispone anche di una Porsche 718 Boxter (da 1.400 euro al giorno).
Di sicuro questa panoramica sui modelli ha contribuito a stuzzicare la vostra voglia di partire, ecco perché non vi resta che scegliere il modello in grado di creare l’atmosfera giusta per il vostro viaggio: per farlo potrete rivolgervi anche allo staff di Positano Scooter che saprà darvi dritte e consigli utili, poi sarete davvero pronti. La Costiera Amalfitana è già lì che vi aspetta.