Quali luoghi FAI visitare in Campania
In una terra ricca di siti di interesse turistico come la Campania può essere molto complesso costruire un itinerario che abbracci proprio tutto: che si scelga di dedicarsi a un territorio in particolare, o che magari si preferisca individuare una o due località rappresentative di una zona o di una provincia, programmare un percorso in questa splendida regione del sud Italia richiede una buona organizzazione preliminare che permetta di tematizzare le varie tappe del viaggio. Si può ad esempio scegliere di trascorrere qualche giorno in Costiera Amalfitana, oppure ci si può ritagliare del tempo per visitare la penisola Sorrentina, o ancora si può dedicare il proprio viaggio alle splendide isole di Capri, Ischia e Procida. Un’altra alternativa è quella di scoprire la Campania costruendo un itinerario dedicato ai luoghi del FAI, il Fondo per l’Ambiente Italiano, che tutela e valorizza località e siti speciali attraverso attività di manutenzione e restauro, oltre che per mezzo di campagne di sensibilizzazione rispetto al valore del patrimonio paesaggistico.
Se siete pronti a partire e siete curiosi di scoprire quali luoghi FAI visitare in Campania, ecco quelli che abbiamo selezionato tra Napoli, Sorrento e Capri.
I luoghi del FAI da vedere in Campania
Basilica di Santa Maria della Sanità, Napoli
Sorge nel cuore dello storico Rione Sanità ed è conosciuta dai napoletani come San Vincenzo ‘o Munacone poiché al suo interno è custodita la statua di San Vincenzo Ferreri. La tradizione associa questa statua a un evento miracoloso avvenuto nel 1836, quando, subito dopo la tradizionale processione, la città vide concludersi l’epidemia di colera che l’affliggeva.
La basilica, edificata tra il 1602 e il 1610, viene considerata una delle opere più rappresentative del barocco napoletano e porta la firma dell’architetto domenicano Fra’ Nuvolo. Maestoso nella struttura, questo edificio religioso è famoso per la splendida cupola decorata con maioliche gialle e verdi. Al suo interno è possibile ammirare la più antica raffigurazione della Madonna presente a Napoli. Questa antica chiesa, inoltre, sorge su una basilica paleocristiana, oggi inglobata dal presbiterio rialzato da cui si accede alle catacombe di San Gaudioso.
Baia di Ieranto, Massa Lubrense (NA)
Inserita nell’area marina protetta di Punta Campanella, la Baia di Ieranto si inserisce nei principali itinerari turistici tra la Costiera Amalfitana e la Costa di Sorrento ed è stata donata al FAI con l’obiettivo di tutelarla da possibili speculazioni edilizie e industriali e per garantirne la salvaguardia territoriale. Con i suoi 1.500 ettari e 40 km di costa, questa spettacolare caletta si estende tra le province di Napoli e Salerno ed è un vero e proprio paradiso naturalistico: la sua biodiversità marina e botanica ne hanno fatto la meta ideale per gli amanti della natura che qui possono concedersi lunghe passeggiate nella macchia mediterranea e dedicarsi allo snorkeling e al birdwatching.
Villa Cortchacow, Sorrento
Tra i luoghi FAI più suggestivi della Campania c’è poi Villa Cortchacow a Sorrento. Edificata a fine Settecento per volontà di Leopoldo di Borbone, conte di Siracusa, questa spettacolare villa affacciata sul Golfo di Napoli è un vero gioiello architettonico in stile neorinascimentale con imponenti saloni, scalinate monumentali e camere con panoramici affacci sul mare. La tenuta deve il suo nome ai principi russi Cortchacow che la acquistarono nel 1885. Il celebre decoro trompe-l’oeil del pavimento del salone porta la firma di Filippo Palizzi. Merita senz’altro una visita anche il parco che circonda la villa: qui la principessa Cortchacow fece piantare numerose specie botaniche esotiche tra cui spiccano un cedro secolare del Libano e alcuni esemplari di Ginko Biloba.
Centro Cerio, Capri
Con i suoi 20mila reperti raccolti in quattro sale espositive, il Centro Caprense “Ignazio Cerio” rappresenta un punto di riferimento per la storia di Capri. Il museo, che si affaccia sulla celebre Piazzetta, ospita le imponenti collezioni archeologiche, naturalistiche e paleontologiche frutto delle ricognizioni che Ignazio Cerio compì tra gli ultimi decenni dell’Ottocento e i primi del Novecento. Ad alimentare il fondo costituito da Cerio furono anche importanti donazioni e scambi con studiosi di tutto il mondo. Il Centro, che oltre al museo contempla anche una ricca biblioteca, rappresenta una tappa di grande valore culturale da inserire in un itinerario dell’isola di Capri.
Cimitero Acattolico, Capri
L’ultimo dei luoghi FAI della Campania che abbiamo inserito nel nostro itinerario è il cimitero acattolico di Capri, un posto davvero molto particolare, forse insolito per una vacanza in Costiera Amalfitana, ma proprio per questo interessante. Comprende 204 tombe di persone provenienti da 21 nazioni. Diverse le religioni rappresentate: qui è possibile trovare sepolture anglicane, ebraiche e ortodosse. Il cimitero venne istituito nel 1878 da un’idea dell’inglese George Hayward che venne sostenuto nel progetto da Edwin Cerio e da altri artisti e notabili britannici e tedeschi. L’obiettivo era quello di dare sepoltura ai tantissimi stranieri che arrivavano a Capri nella speranza di curare la tubercolosi con la talassoterapia. Tra le personalità che riposano nel cimitero acattolico di Capri figurano lo scrittore Norman Douglas, il barone francese Jacques Fersen e la cantante inglese Gracie Fields.
Scoprire i luoghi FAI della Campania con Positano Scooter
La Campania è una terra ricca di luoghi da scoprire, molti di questi sono sotto la tutela del FAI e offrono spunti interessanti per entrare in contatto con la storia e con l’anima più autentica di questa splendida regione. Se state partendo per un mini tour della Campania, magari scandito proprio dai luoghi FAI, starete probabilmente valutando di prendere un’auto a noleggio. Per farlo potete dare uno sguardo alle proposte di Positano Scooter: la società di noleggio scooter, infatti dispone anche di una flotta auto concepita per ogni tipo di esigenza. Tra i modelli presenti in catalogo, tutti rigorosamente decappottabili, troverete l’iconica Fiat 500, l’intramontabile Maggiolino o la praticissima Smart. Ma non solo: per chi è alla ricerca di qualcosa di speciale, magari per festeggiare un’occasione romantica, Positano Scooter dispone anche di una Porsche 718 Boxter, un vero gioiello tra le sportive di lusso.
Una volta scelto il vostro modello preferito non dovrete fare altro che godervi il viaggio. Se invece avete bisogno di un consiglio personalizzato, potrete rivolgervi allo staff di Positano Scooter che vi fornirà tutte le informazioni necessarie.
Cosa aspettate? La Campania è lì che vi attende!